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Calcolo dei costi del trasporto marittimo: fattori e metodi svelati Italia

Aprile 15.2024

Introduzione: Nel campo del commercio internazionale e della logistica, il trasporto marittimo funge da pietra angolare per il trasporto di merci su grandi distanze. Comprendere la complessità dei costi del trasporto marittimo è essenziale per le aziende che cercano soluzioni di trasporto economicamente vantaggiose. In questa guida completa, sveliamo i vari fattori che influenzano i costi del trasporto marittimo ed esploriamo i metodi utilizzati per calcolare le tariffe di spedizione. Acquisendo informazioni approfondite su questi aspetti fondamentali del trasporto marittimo, le aziende possono prendere decisioni informate per ottimizzare le operazioni della catena di approvvigionamento e massimizzare l'efficienza.

Fattori che influenzano i costi del trasporto marittimo

Distanza e percorso:

La distanza tra i porti di origine e quelli di destinazione è un fattore determinante primario dei costi del trasporto marittimo. Le distanze più lunghe comportano in genere costi di trasporto più elevati a causa dell'aumento del consumo di carburante e delle spese operative della nave.

Anche il percorso specifico seguito dalla nave da trasporto incide sui costi. Le rotte dirette possono offrire tempi di transito più brevi ma potrebbero essere più costose delle rotte indirette che comportano più scali portuali.

Volume e peso del trasporto:

Il volume e il peso del carico influiscono in modo significativo sui costi del trasporto marittimo. La spedizione di volumi maggiori o di merci più pesanti comporta in genere costi di trasporto più elevati a causa del maggiore utilizzo dello spazio e dei requisiti di movimentazione.

Le tariffe di trasporto possono essere calcolate in base al volume (metri cubi) o al peso (tonnellate), con i vettori che applicano strutture tariffarie diverse a seconda delle caratteristiche del carico.

Tipo di carico e movimentazione speciale:

La natura del carico, inclusa la sua fragilità, pericolosità o deperibilità, può influenzare i costi del trasporto marittimo. Requisiti di movimentazione specializzati possono comportare costi aggiuntivi, come la refrigerazione per merci deperibili o l'imballaggio sicuro per articoli fragili.

I materiali pericolosi sono soggetti a normative e protocolli di sicurezza rigorosi, che possono comportare costi di trasporto più elevati per garantire la conformità ai requisiti normativi.

Tipo di contenitore e attrezzatura:

La scelta del tipo di contenitore e delle attrezzature influisce sui costi del trasporto marittimo. I contenitori secchi standard sono l'opzione più comune ed economica, mentre i contenitori specializzati come i contenitori refrigerati (refrigerati) o i flat-rack comportano costi più elevati.

La disponibilità dei container e i supplementi per le attrezzature possono incidere sui costi, in particolare durante le stagioni di punta o quando la domanda supera l’offerta in specifiche rotte commerciali.

Prezzi del carburante e spese operative:

Le fluttuazioni dei prezzi del carburante e delle spese operative delle navi da trasporto influiscono direttamente sui costi del trasporto marittimo. I vettori possono modificare le tariffe di trasporto per riflettere le variazioni dei costi del carburante, dei supplementi bunker o di altre spese operative.

Metodi di calcolo dei costi del trasporto marittimo

Strutture delle tariffe di trasporto:

Le tariffe di trasporto marittimo sono generalmente strutturate in base a vari fattori, tra cui il volume del trasporto, il peso, la distanza e il tipo di carico. Le strutture tariffarie comuni includono:

Ad Valorem: Calcolato come percentuale del valore del carico.

Tasso specifico: basato su un tasso fisso per unità di volume o peso.

In base al peso: calcolato in base al peso del carico (per tonnellata).

Basato sulla misurazione: calcolato in base al volume del carico (per metro cubo).

Tariffe di trasporto e supplementi:

I vettori possono applicare tariffe aggiuntive o supplementi per tenere conto di servizi specifici, costi operativi o requisiti normativi. I supplementi comuni includono il fattore di aggiustamento del bunker (BAF), il fattore di aggiustamento della valuta (CAF), il supplemento dell'alta stagione (PSS) e il supplemento del bunker di emergenza (EBS).

Contratti negoziati e sconti:

Le aziende con volumi di spedizione significativi possono negoziare contratti con vettori marittimi per garantire tariffe e condizioni preferenziali. Gli accordi contrattuali possono includere sconti basati sul volume, impegni a lungo termine e garanzie sul livello di servizio adattate alle esigenze del mittente.

Conclusione: Il calcolo dei costi del trasporto marittimo implica una comprensione articolata di vari fattori e metodologie. Considerando fattori quali la distanza, il volume del carico, il tipo di carico e le specifiche del container, le aziende possono valutare con precisione i costi di spedizione e ottimizzare le proprie strategie di supply chain. Inoltre, comprendere le diverse strutture tariffarie, le tariffe e i supplementi consente alle aziende di negoziare condizioni favorevoli con i vettori marittimi e ottenere soluzioni di trasporto economicamente vantaggiose. Poiché il commercio globale continua ad evolversi, rimanere informati sui costi del trasporto marittimo e sulle dinamiche dei prezzi è essenziale per le aziende che cercano di migliorare la propria competitività e redditività nel mercato internazionale.